UN DISCO PER L'ESTATE 1971
NONO gruppo di canzonI - FINALE
Nelle scorse otto
settimane, avete votato
per tutte le canzoni
partecipanti al Disco
per l'Estate del 1971.
Ogni settimana avete
decretato la canzone
vincitrice del gruppo ed
ora è giunto il momento
di far scontrare le otto
canzoni più votate. In
realtà sono presenti
nove dischi, in quanto
il 5. gruppo di canzoni
ha visto un ex-aequo di
due brani al primo
posto. A questo punto la
gara si fa interessante.
Vediamo se dopo 40 anni
è ancora "Era il tempo
delle more" il Disco per
l'Estate 1971, oppure se
il suo primato verrà
annullato. Tocca a voi
decidere. Scegliete fra
i nove dischi presenti
in questa scheda e
votate la vostra canzone
preferita! Si
potrà votare dall'11 al
24 Giugno. Buon voto.
PIERO CIAMPI
L'amore è tutto qui (di Ciampi-Pavone) Ed. Amico
Curiosa partecipazione per questo cantautore livornese
(1934-1980), poco avvezzo a mettersi in gara. La sua
concittadina Nada inciderà qualche anno più tardi un album di
sue canzoni.
MINO REITANO
Era il tempo delle more (di
Beretta-Franco, Domenico e Mino Reitano) -Edizioni Fiumara
Dopo alcune affermazioni a diverse gare canore negli ultimi anni,
Reitano (1944-2009) è ormai un big della canzone italiana. Per il
festival delle vacanze si affida ad una canzone dal tema agreste,
semplice e ben arrangiata, scritta come consuetudine in famiglia
(porta infatti le firme di tre fratelli Reitano) insieme al
paroliere Luciano Beretta.
Con questa canzone inizia un periodo di collaborazione tra la cantante torinese, per la prima volta ad Un disco per l'estate ed il giovane cantautore Claudio Baglioni. Sul retro del singolo, "La suggestione", un'altra canzone di Claudio Baglioni che otterrà maggior successo rispetto a quella del lato principale del disco.
ROSSANO
Ho perso il conto (di Lo Vecchio-Vecchioni) -
Edizioni Settebello
Roberto Vecchioni e Andrea Lo Vecchio sono gli autori di questa
bella canzone interpretata dal bravo e sfortunato Rossano
(morirà suicida negli Stati Uniti nel 1976). Vecchioni deve
essere particolarmente affezionato a questa bella melodia, visto
che due anni dopo la utilizzerà per rivestirla con altre parole,
trasformandola in “Luci a San Siro”.
PEPPINO GAGLIARDI
Sempre, sempre (di
Amendola-Gagliardi) -
Edizioni Indios
E’
al suo quinto Disco per l’estate questo interprete napoletano che
nell’edizione precedente aveva avuto un grande successo raccontando
una storia d’amore che finiva a “Settembre”. Gagliardi incide nel
1963 il suo primo singolo di successo, “T’amo e t’amerò”, ma il suo
periodo migliore è quello dei primi anni Settanta, con alcune
fortunate partecipazioni a Sanremo e al Disco per l’estate.
LORETTA GOGGI
Io sto vivendo senza te (di
A.Salerno-M.Salerno) -Edizioni Numero Uno-Durium
Ex bambina prodigio, la Goggi tenta la carriera di cantante portando in gara una bella canzone dei fratelli Salerno. Artista completa: attrice, imitatrice-show-girl ed ora anche cantante, Loretta aveva debuttato in questa veste al Festival di Castrocaro del 1966.
ROSALINO
Il gigante e la bambina (di
Pallottino-Dalla) -
Edizioni RCA Amici del disco/IT
Nel 1970, Rosalino
Cellammare (che oggi conosciamo come Ron) aveva debuttato in coppia
con Nada al Festival di Sanremo (“Pa’ diglielo a ma’”). Per il Disco
per l’estate 1971, è Lucio Dalla a scrivere per lui, insieme a
Pallottino, una bella canzone che consacrerà il giovane cantante di
Dorno (PV) tra i big della canzone italiana.
TONY
CUCCHIARA
Vola cuore mio (di
Cucchiara-Zauli) -
Edizioni SAAR
Terza partecipazione
al Disco per l’estate per questo cantautore nato ad Agrigento nel 1937.
Cucchiara aveva debuttato nel girone B della prima edizione del
Cantagiro (1962).
GLI ALUNNI DEL SOLE
Isa...Isabella (di
Rossi-Morelli) -
Edizioni Gattopardo-Editori Associati
Ancora una canzone velata di struggente nostalgia per questo gruppo napoletano in gara per la seconda volta ad Un disco per l'estate.
La classifica finale del
1971....
Nel 1971 la classifica
finale del Disco per
l'Estate annoverava
nelle prime quattro
posizioni questi 45
giri:
1. Era il
tempo delle
more
Mino Reitano
Voti 134
2.
Sempre...sempre...
Peppino
Gagliardi
Voti 120
3. Vola
cuore mio
Tony
Cucchiara
Voti 66
4. Il
gigante e la
bambina
Rosalino
Voti
76
....e quella del 2011
Ma nel 2011 tutto o
quasi sembra essere
cambiato ed infatti in
base alle vostre
votazioni ecco la nuova
classifica finale:
1.
Ho perso il
conto
Rossano
19
%
2.
L'amore è
tutto qui
Piero Ciampi
17
%
2.
Sempre...sempre...
Peppino
Gagliardi
17 %
4. Io sto vivendo senza te
Loretta Goggi
14
%
5. Il
gigante e la
bambina
Rosalino
12 %
6. Isa...
Isabella
Alunni del
Sole
7 %
7. Se
casomai
Rita Pavone
5 %
7. Vola
cuore mio
Tony
Cucchiara
5 %
9. Era il
tempo delle
more
Mino Reitano
4 %
Mamma mia che
botta!!
E' questa
l'esclamazione che
viene spontanea
confrontando la
classifica finale
del 1971 con quella
del 2011. Dei tre
dischi che
occupavano le prime
posizioni della
classifica di
quarant'anni fa solo
il 45 giri di
Peppino Gagliardi,
Sempre... sempre...,
riesce a lottare
sino alla fine con
il vincitore
di questo nostro
sondaggio, Rossano
con la sua "Ho perso
il conto",
ed a conquistare con
i denti l'eccellente
2. posto ottenuto
anche nel 1971. Ma,
a differenza di
quello che accadde
nel 1971, il secondo
posto deve dividerlo
con Piero Ciampi e
la sua dolcissima
"L'amore è tutto
qui" brano a dire il
vero (sino ad ora)
poco ricordato.
In realtà i tre
dischi sono
distanziati dal solo
spazio di un voto,
ed anche se è vero
che nelle votazioni
si vince e si perde
anche per un solo
voto, è altrettanto
vero che tutti e tre
i dischi
meriterebbero di
sedere al primo
posto a pari merito,
per come si sono
comportati in queste
due settimane e
durante le fasi
eliminatorie. Per il
resto c'è da
registrare
l'onorevole quarto
posto di Loretta
Goggi, che durante
queste ultime
settimane è stata
anche in vetta alla
classifica per poi,
però, non reggere il
confronto con i
reali vincitori
della gara. A centro
classifica troviamo Rosalino (Il gigante
e la bambina) che
riesce a limitare i
danni perdendo,
rispetto a
quarant'anni fa,
solo una posizione e
gli Alunni del Sole
che con la loro
"Isa...Isabella" si
comportano molto
bene, visto che nel
1971 non riuscirono
ad arrivare in
finale. Poi arrivano
le dolenti note. A
parte Rita Pavone
che con "Se casomai"
non ottenne
risultati eccellenti
nemmeno nel 1971,
troviamo al
penultimo posto Tony Cucchiara con "Vola
cuore mio" e,
soprattutto,
all'ultimo posto
quel Mino Reitano
con "Era il tempo
delle more" che
quarant'anni fa fu
il vincitore
assoluto della
manifestazione.
Ed allora, si proclamino
i vincitori del Disco
per l'Estate 1971.... 40
anni dopo:
1. classificato:
ROSSANO
Ho perso il conto (di Lo Vecchio-Vecchioni) -
Edizioni Settebello
Roberto Vecchioni e Andrea Lo Vecchio sono gli autori di questa
bella canzone interpretata dal bravo e sfortunato Rossano
(morirà suicida negli Stati Uniti nel 1976). Vecchioni deve
essere particolarmente affezionato a questa bella melodia, visto
che due anni dopo la utilizzerà per rivestirla con altre parole,
trasformandola in “Luci a San Siro”.
2. classificato:
PEPPINO GAGLIARDI
Sempre, sempre (di
Amendola-Gagliardi) -
Edizioni Indios
E’
al suo quinto Disco per l’estate questo interprete napoletano che
nell’edizione precedente aveva avuto un grande successo raccontando
una storia d’amore che finiva a “Settembre”. Gagliardi incide nel
1963 il suo primo singolo di successo, “T’amo e t’amerò”, ma il suo
periodo migliore è quello dei primi anni Settanta, con alcune
fortunate partecipazioni a Sanremo e al Disco per l’estate.
2. classificato:
PIERO CIAMPI
L'amore è tutto qui (di Ciampi-Pavone) Ed. Amico
Curiosa partecipazione per questo cantautore livornese
(1934-1980), poco avvezzo a mettersi in gara. La sua
concittadina Nada inciderà qualche anno più tardi un album di
sue canzoni.
A questo punto,
grazie per aver
votato in queste
settimane e per
esservi divertiti
con noi. Presto
torneremo con altri
sondaggi, nel
frattempo godetevi
questa estate,
magari ascoltando
qualche disco con i
quali abbiamo
giocato in queste 10
settimane.
Dati raccolti da Fiorenzo Pampolini
Elaborazione Grafica 45Mania